Collaboro inserendo questa immagini, fatta al tubo spiralato che ho menzionato. Nei prossimi giorni, provvederò ad inserirne altre ancora più dettagliate.
Prima però, vorrei far notare come nelle foto messe a disposizione da Ignazio, si vede chiaramente come in alcuni punti, la marmorizzazione della celluloide non prosegue per tutto lo spessore ma si interrompe prima di arrivare al centro.
Questo è ciò che dovrebbe essere ciò che si vede anche nell'Etiopia verde e nella Zemax di Gigi, dove la marmorizzazione non continuando, lascia spazio al dubbio che il fondello sia incollato, quando invece non dovrebbe esserlo.
Invece, nella penna che Ignazio ha gentilmente sacrificato, già nelle prime fotografie si vedeva chiaramente che esso era incollato e in queste nuove fotografie c'è la conferma.
La fotografia del tubo di cui ho parlato:
La prima cosa che possiamo notare e che il tubo, è scollato (non rotto) proprio in concomitanza della spirale, e che tale punto sia piatto (dal vivo è ancora più evidente).
Questa caratteristica, farebbe supporre che i due punti di contatto al momento dell'unione fossero perfettamente piano-paralleli, e che il materiale non ha subito stress come torsione, compressione, stiratura o estrusione.
Viene anche da pensare che se fosse un nastro continuo avvolto tipo la "pasta", la spirale sarebbe a filo continuo, invece grazie al distacco così netto, si può pensare che ogni giro completo indica la fine di una porzione.
Si può vedere anche come l'interno del tubi, per quanto rifinito e liscio, non sembrerebbero mostrare quell'effetto "carammellatura" che Ignazio ha descritto e documentato fotograficamente.