Le rientranti italiane in celluloide sono merce rara, questa, seppur malridotta, è particolare.
Ne ho solo una, credo fatta da Montegrappa, della Cecoslovacca Black Star e così marcata.
Il marchio Balilla è stato depositato dalla Officina Meccanica D. Ceriani, nel luglio del 1932.
Davide Ceriani di Sesto Calende commercializzava stilografiche sulle quali erano impressi i nomi Regina, Balilla, Gloria ed Electa.
Questo ultimo nome era prevalentemente destinato a rientranti rivestite in oro 18 KR, laminature fatte fare sovente ad Uhlmann e talvolta a Mazza Umberto & C., forse anche ad altri.