Aiuto! Smontaggio stantuffo TABO

[nuke90]

Ciao a tutti, è da molto tempo che non passo qui, e mi dispiace passare per chiedere aiuto... purtroppo il caricamento della mia Tabo S non funziona più e non riesco a smontare il gruppo caricamento.... Come posso fare? Grazie a tutti!

[Giuseppe Tubi]

Ciao a tutti, è da molto tempo che non passo qui, e mi dispiace passare per chiedere aiuto... purtroppo il caricamento della mia Tabo S non funziona più e non riesco a smontare il gruppo caricamento.... Come posso fare? Grazie a tutti!

Non avere di che dispiacerti, ci mancherebbe. Credo di poter dire a nome di tutti che tra gli scopi del forum ci sia anche quello dello scambio diesperienze, che aiutano tutti a crescere, perché una volta s'insegna ed un'altra s'impara.
Detto questo, mi pare di ricordare che la Tabo faccia parte delle penne a stantuffo nelle quali il pistone fuoriesce dalla parte anteriore una volta tolto il puntale che funziona da fondo corsa per il suddetto. Per svitare il puntale può essere necessario scaldarlo un pò con il phon per ammorbidire il sigillante utilizzato per garantire la tenuta dell'inchiostro.
Una volta tolto dovrebbe bastare azionare il manettino nel senso che fa discendere lo stantuffo e questo dovrebbe sganciarsi ed essere tolto con facilità. A quel punto si tratta di combiare il sughero che fa da tenuta. Sull'ultimo numero di "Penna vintage" che puoi consultare attraverso Pennamania, c'è proprio un articolo tecnico sul caricamento a stantuffo.

[nuke90]

Ciao a tutti, è da molto tempo che non passo qui, e mi dispiace passare per chiedere aiuto... purtroppo il caricamento della mia Tabo S non funziona più e non riesco a smontare il gruppo caricamento.... Come posso fare? Grazie a tutti!

Per svitare il puntale può essere necessario scaldarlo un pò con il phon per ammorbidire il sigillante utilizzato per garantire la tenuta dell'inchiostro.
Una volta tolto dovrebbe bastare azionare il manettino nel senso che fa discendere lo stantuffo e questo dovrebbe sganciarsi ed essere tolto con facilità. A quel punto si tratta di combiare il sughero che fa da tenuta. Sull'ultimo numero di "Penna vintage" che puoi consultare attraverso Pennamania, c'è proprio un articolo tecnico sul caricamento a stantuffo.

Ho controllato l'articolo(molto ben fatto tra le altre cose), adesso proverò a seguire il tuo consiglio. Ipotizzando di riuscire a smontarlo e di riuscire a sistemare lo stantuffo, tu cosa mi consiglieresti per la nuova incollatura del puntale? Molte grazie!

[Giuseppe Tubi]

Ciao a tutti, è da molto tempo che non passo qui, e mi dispiace passare per chiedere aiuto... purtroppo il caricamento della mia Tabo S non funziona più e non riesco a smontare il gruppo caricamento.... Come posso fare? Grazie a tutti!

Per svitare il puntale può essere necessario scaldarlo un pò con il phon per ammorbidire il sigillante utilizzato per garantire la tenuta dell'inchiostro.
Una volta tolto dovrebbe bastare azionare il manettino nel senso che fa discendere lo stantuffo e questo dovrebbe sganciarsi ed essere tolto con facilità. A quel punto si tratta di combiare il sughero che fa da tenuta. Sull'ultimo numero di "Penna vintage" che puoi consultare attraverso Pennamania, c'è proprio un articolo tecnico sul caricamento a stantuffo.

Ho controllato l'articolo(molto ben fatto tra le altre cose), adesso proverò a seguire il tuo consiglio. Ipotizzando di riuscire a smontarlo e di riuscire a sistemare lo stantuffo, tu cosa mi consiglieresti per la nuova incollatura del puntale? Molte grazie!

Secondo me non c'è bisogno di niente; la minima quantità di sigillante che resta nella filettatura dovrebbe essere più che sufficiente a garantire la tenuta. Tieni conto che - a mio avviso - l'uso del sigillante era una forma di prudenza a tutela contro possibilità di perdite piuttosto teoriche.
Gomunque, se vuoi anche tu avere la massima tutela, puoi semplicemente spalmere un pò di cera da candelle ammorbidita col calore della mano sulla filettatura del puntale. Stringilo forte, ma con le sole mani, togli la cera in eccesso e vedrai che la tenuta sarà perfetta.

[nuke90]

Riparazione fatta! Questo pomeriggio son andato al Brico e ho comprato delle rondelle di gomma(lo so, non è sughero, ma a parte che costava un botto(universitario  ), ce n'era solo in fogli troppo sottili). Così ho preso un set assortito di rondelle di gomma alla mirabolante cifra di..... 1,80€


Questa è la situazione che mi sono trovato davanti una volta smontato lo stantuffo:



Dopo aver preso le misure mi sono messo a lavorare la rondella, e questo è il risultato:



Cosa ne dite? Ho fatto tutto questo infilando una sbarretta di ferro in mezzo alla rondella e lavorando di carta vetrata e calibro.... Adesso mi sembra che la penna funzioni perfettamente 


Grazie di tutto! Sopratutto a Giuseppe per i preziosi consigli 

[Giuseppe Tubi]

Riparazione fatta! Questo pomeriggio son andato al Brico e ho comprato delle rondelle di gomma(lo so, non è sughero, ma a parte che costava un botto(universitario  ), ce n'era solo in fogli troppo sottili). Così ho preso un set assortito di rondelle di gomma alla mirabolante cifra di..... 1,80€
Grazie di tutto! Sopratutto a Giuseppe per i preziosi consigli 

Bravissimo!
Missione compiuta e Tabo riportata in vita.
Con la gomma però occorre fare molta attenzione perché, contariamente al sughero, non si lascia comprimere molto e comunque non subisce deformazioni senza restituire per intero la forza esercita nel comprimerla; questo può essere latale per penne in celluloide, materiale col tempo tende a perdere l'elasticità e talvolta addirittura a cristallizzare.
Per il sughero il mio suggerimento è acquistare dei buoni tappi per imbottigliare; quelli più cari, che costano comunque pochi soldi, sono di qualità più elevata proprio in ragione del sughero molto compatto e morbido dal quali sono ricavati.  Serve un mini trapano, qualche mola cilindrica ed un pò di carta vetrata: una volta fatto il foro interno bisogna fissare l'abbozzo di sughero su qualcosa del tipo una mola di diametro un poco maggiore e farlo girare sul trapano usato a mò di tornio accostando la carta vetro al sughero. Una volta raggiunto il diametro voluto, sempre facendolo ruotare, la si taglia con un cutter dell'altezza voluta. In un attimo la guarnizione è pronta.

[nuke90]

Con la gomma però occorre fare molta attenzione perché, contariamente al sughero, non si lascia comprimere molto e comunque non subisce deformazioni senza restituire per intero la forza esercita nel comprimerla; questo può essere latale per penne in celluloide, materiale col tempo tende a perdere l'elasticità e talvolta addirittura a cristallizzare.

E' l'unica cosa di cui sono un po' preoccupato, ma la tabo sembra non cristallizzata e molto solida.

Stupidamente non avevo pensato ai tappi di bottiglia.

Poi ho lavorato il gommino al 1/20 di millimetro(misurato col calibro) e il gommino non spinge, tocca solamente sulle pareti, con una leggerissima pressione, e l'ho ingrassato con il grasso di silicone. Sembra quasi che non sfreghi, ma svolge bene il suo sporco lavoro

[Giuseppe Tubi]

Con la gomma però occorre fare molta attenzione perché, contariamente al sughero, non si lascia comprimere molto e comunque non subisce deformazioni senza restituire per intero la forza esercita nel comprimerla; questo può essere latale per penne in celluloide, materiale col tempo tende a perdere l'elasticità e talvolta addirittura a cristallizzare.

E' l'unica cosa di cui sono un po' preoccupato, ma la tabo sembra non cristallizzata e molto solida.

Stupidamente non avevo pensato ai tappi di bottiglia.

Poi ho lavorato il gommino al 1/20 di millimetro(misurato col calibro) e il gommino non spinge, tocca solamente sulle pareti, con una leggerissima pressione, e l'ho ingrassato con il grasso di silicone. Sembra quasi che non sfreghi, ma svolge bene il suo sporco lavoro

Non ho dubbi che tu abbia fatto un lavoro a regola d'arte; ho voluto solo metterti in guardia su eventuai rischi non sempre prevedibili. Tieni inoltre conto che il sughero, specie se trattato con grasso al silicone o di vasellina, è preticamente eterno e non è neppure necessario conservare le penne piene d'acqua per mantenerlo morbido.
Ancora complimenti per il lavoro.

[turin-pens]

Ciao Flavio,

con le istruzioni di Ignazio e l'articolo su Penna Vintage sei praticamente in una botte di ferro!

Complimenti a tutti!!!