Non è un'Etiopia. Anche se apparentemente può sembrarlo invece non lo è. Tralasciando l'assenza dell'aquila, questa penna è nata con caricamento a pulsante e giunzione nera.
Riccardo, a quale giunzione fai riferimento?
Sull'Aquila mancante si è sviluppata una lunga discussione nel topic dedicato, per cui se ricordo bene l'esistenza di una Etiopia senz'aquila non dovrebbe essere sorprendente.
Alfredo
Giunzione, sezione, puntale sono sinonimi per indicare lo stesso pezzo.
Credo che Riccardo intenda che quella dell'Etiopia deve essere avorio, dello stesso colore della penna. Siccome però, verosimilmente, non ne sono stati costruiti di quel colore con l'attacco per il serbatoio, sulle penne modificate sono state sostituite con altre, di colore nero.
Si può almeno dire che sia una variante dell'Etiopia?
Oggi abbiamo la Delta Dolce Vita che è prodotta con diversi sistemi di caricamento, ma tutte queste penne portano lo stesso nome con un'aggiunta: dolce vita it, dolce vita stout, dolce vita a stantuffo, etc.
Anche Montblanc ha un caso simile, Le Grand a stantuffo, Le Grand Traveller a cartucce, altri esempi sono le diverse varianti della Visconti Opera.
Ad un certo punto Aurora avrà deciso di sospendere la produzione di penne con il caricamento a grani (ci avevano cacciato da tutti ideserti) e sarà passata al caricamento a levetta, levando anche l'acquila, facendo questo avrà cambiato il nome delle penne prodotte?
Alfredo