Intanto grazie dei suggerimenti.
Riguardo a Londra, ed al suo paragone con altre metropoli europee (anzi, mondiali), siamo ovviamente nel campo del soggettivo. Conosco Praga, Budapest, Madrid, e varie altre, non sono mai stato a Tallinn.
Londra mi piace perché sa essere il massimo della tradizione e assieme il massimo del cambiamento. Oggi è una capitale globale e multietnica, nella quale trovo che l'eredità dell'impero britannico coabiti piuttosto bene assieme a vari suoi simboli, compresi quelli più recenti come i Beatles e James Bond. Inoltre mi piacciono i cieli inglesi che variano continuamente, e infine ammiro l'Inghilterra perché nei grandi conflitti del novecento è sempre riuscita a schierarsi dalla parte giusta, difendendo principi nei quali credo. Difendendoli, aggiungo, in modo vittorioso e senza sprechi di retorica: basta guardare ai due semplici memorial delle guerre in Whitehall. Poi è ovvio che la società inglese è stata, e talvolta è ancora, classista, spesso ipocrita, ma chi non lo è in varie forme in ogni parte del mondo?
Detto questo mi chiedo perché tra le varie eccellenze che distinguono gli inglesi non ci siano proprio le penne stilografiche, dove esiste sì una tradizione con alcune vette non male, però siamo assai distanti da Usa, Italia, Germania e Giappone, i tre paesi nei quali l'industria della penna è stata ed è all'avanguardia. Stessa cosa si può del resto dire per la Francia.