Accomodation clip

[pedewall]

Ulteriore piccola collezione inerente gli strumenti di scrittura.
La presento con il nome in inglese in quanto non ho idea se in italiano queste clips avessero una particolare denominazione.

Questi fermagli che integravano le stilografiche nei primi decenni del 900, seppur oggetto di brevetto, erano solitamente prodotti con materiali poveri, quelli che ci arrivano sono di solito molto rovinati, facevano eccezione quelli di origine francese, particolarmente elaborati e con un ricco mercato.
Di seguito i nomi dei modelli inseriti nelle fotografie:
1)   Diamond Point Pen Co. società attiva a N.Y.C. dal 1906 al 1922 circa.
2)   Waterman’s Ideal
3)   Aikin Lambert – Mercantile modelli Eyedrop
4)   Arthur A. Waterman – Modern. Attiva in USA dal 1890 al 1920 circa, producevano stilografiche di elevata qualità la cui concorrenza destabilizzava il “cartello” Wirt-Waterman sino ad indurre quest’ultimo a presentare diverse denunce alla Corte Federale per concorrenza scorretta, causa che vinse; da quel momento le stilo A.A, Waterman, accanto al nome, dovevano riportare la dicitura “not connected with the L.E. Waterman”.
5)   Modern di lato, altro lato il brevetto
6)   Anonimi modelli di origine francese
7)   Molto originale questo modello USA con calendario
   Particolare del calendario del 1928
9)   Brevettata a molla di origine USA
10)   Wirt, brevettata
11)    Anonime di probabile origine italiana
12)   Cassetto contenitore di clips francesi
13)   Fermaglio di probabile origine Aurora

[Giuseppe Tubi]

Un ennesimo interessantissimo contributo da parte del Principe delle ricerche.
Bravissimo e grazie per divulgare queste notizie.
Una curiosità sull'ultimo fermaglio: condivido che la foggia è tipica (anche se forse non esclusiva) delle realizzazioni Aurora; ma che ci farebbe su una Waterman?

[pedewall]

Dalle “mazzine” (leggi imprecazioni, bestemmie etc) che spero nessuno mi abbia “tirato”, preciso che la fotografia 12 del cassetto delle clips francesi, è una scansione  tratta dal libro: La seduzione delle Stilo di Pierre Haury & Jean Pierre Lacroux, pag.128.

[pedewall]

Giuseppe, serviva solo a far lievitare il prezzo della Wat che era molto rovinata.
Operazione riuscita.

[Giuseppe Tubi]

Giuseppe, serviva solo a far lievitare il prezzo della Wat che era molto rovinata.
Operazione riuscita.

Mefistofelico e macchiavellico!

[pedewall]

Provate ad immaginare cosa sarebbe pennamania se fossero disponibile on line sulle stilografiche italiane anche solo 1/10 delle informazioni che si trovano sullo stesso argomento, ma per prodotti Usa e Canada?
Le informazioni si dovrebbero unicamente andare a cercare.
Niente problemi sulla numerazione delle Ancora, se pur ci fossero, ne false attribuzioni di origine.
Eppure i dati ci sono, solo che chi li ha li rende indisponibili e non condivisibili; sono i custodi che ne impediscono la fruizione. Ad esempio il portale sui marchi creato con i fondi per i 150 anni dell’Unità d’Italia, terminata la manifestazione, è inaccessibile da quasi un anno e, come estrema presa in giro per l’utente, la spiegazione viene fornita con una frase in latino prodotta da un generatore casuale di testi.
Lo Stato dalla ricerca non trae vantaggi economici diretti, almeno così dicono “i grandi statisti” che politicamente ci guidano.
Pensate che in USA le cartolerie avevano una pubblicazione sin da circa il 1860: tutte queste riviste sono digitalizzate e liberamente consultabili on-line.

Mi ero dimenticato di questa clip e da una ricerca, ho trovato il produttore ed i relativi brevetti, nonché una sua pubblicità che riporto in una foto.
Quella in alto a dx, la “Faultlesa”.
Qualcuno, volendo, ha le basi per ampliare una sua ricerca.

[turin-pens]

Davvero belle e intriganti queste accomodation clip! Bisogna però ammettere che almeno in questo, i francesi avevano una produzione più varia e articolata rispetto ai tedeschi e a noi italiani.

Particolarmente bella quella col grifone.

[Giuseppe Tubi]

Davvero belle e intriganti queste accomodation clip! Bisogna però ammettere che almeno in questo, i francesi avevano una produzione più varia e articolata rispetto ai tedeschi e a noi italiani.

Particolarmente bella quella col grifone.

Considerazione giustissima. Sulle laminature i galli si sono tenuti molto sul sobrio e francamente non ricordo loro rivestite qualitativamente superiori alle "Night & Day". Forse proprio per questo motivo si sono invece espressi al meglio sulle "accomodation clip", dove bisogna riconoscere che sono stati decisamente i migliori; ne ho raccolta e mostrata qualcuna che secondo me è bella assai.
Gli americani, come sovente accade, sembra che abbiano guardato molto più alla funzionalità che non all'estetica.

[turin-pens]

Davvero belle e intriganti queste accomodation clip! Bisogna però ammettere che almeno in questo, i francesi avevano una produzione più varia e articolata rispetto ai tedeschi e a noi italiani.

Particolarmente bella quella col grifone.

Considerazione giustissima. Sulle laminature i galli si sono tenuti molto sul sobrio e francamente non ricordo loro rivestite qualitativamente superiori alle "Night & Day". Forse proprio per questo motivo si sono invece espressi al meglio sulle "accomodation clip", dove bisogna riconoscere che sono stati decisamente i migliori; ne ho raccolta e mostrata qualcuna che secondo me è bella assai.
Gli americani, come sovente accade, sembra che abbiano guardato molto più alla funzionalità che non all'estetica.

Forse questo è dovuto proprio al fatto che in Italia e in Germania c'era una florida industria di penne stilografiche di qualità mentre in Francia no o almeno non ai livelli di altre nazioni?

[Giuseppe Tubi]

Forse questo è dovuto proprio al fatto che in Italia e in Germania c'era una florida industria di penne stilografiche di qualità mentre in Francia no o almeno non ai livelli di altre nazioni?

Mah! Francamente non saprei; certo  che, solo a guardare l'Ebay francese, rientranti nazionali nude in vendita se ne vedono parecchie, delle quali molte in ebanite fiammata o mottled, che evidentemente là andava parecchio. Non dimentichiamo poi che avevano in casa una filiale della Waterman.
Potrebbe magari essere stata solo una questione di gusti diversi. Come ho scritto prima, sui rivestimenti i transalpini si sono tenuti piuttosto sul sobrio; quando volevano strafare aggiungevano piuttosto un cabochon, che qui è stato, direi, molto meno utilizzato. Da noi le pietre dure si ritrovano molto più numerose nelle clip od a formare anelli e/o corone.

[turin-pens]

Forse questo è dovuto proprio al fatto che in Italia e in Germania c'era una florida industria di penne stilografiche di qualità mentre in Francia no o almeno non ai livelli di altre nazioni?

Mah! Francamente non saprei; certo  che, solo a guardare l'Ebay francese, rientranti nazionali nude in vendita se ne vedono parecchie, delle quali molte in ebanite fiammata o mottled, che evidentemente là andava parecchio. Non dimentichiamo poi che avevano in casa una filiale della Waterman.
Potrebbe magari essere stata solo una questione di gusti diversi. Come ho scritto prima, sui rivestimenti i transalpini si sono tenuti piuttosto sul sobrio; quando volevano strafare aggiungevano piuttosto un cabochon, che qui è stato, direi, molto meno utilizzato. Da noi le pietre dure si ritrovano molto più numerose nelle clip od a formare anelli e/o corone.

Considerazioni ineccepibili.

[Macchia Nera]

Dedicata a Paolo che ha aperto il topic e che ha sempre interessantissime informazioni da condividere.
Una bella clip, per matita, con il tricolore.
Molto simile alla Faultlesa.
Se può servire, anche la foto del retro con (credo) il brevetto.

[turin-pens]

Dedicata a Paolo che ha aperto il topic e che ha sempre interessantissime informazioni da condividere.
Una bella clip, per matita, con il tricolore.
Molto simile alla Faultlesa.
Se può servire, anche la foto del retro con (credo) il brevetto.

Bellissima!

[Macchia Nera]

Bellissima!

Grazie. Intelligente il sistema a molla della clip.

[Mrbones67]

In inglese si chiamano anche slide clip!

Ulteriore piccola collezione inerente gli strumenti di scrittura.
La presento con il nome in inglese in quanto non ho idea se in italiano queste clips avessero una particolare denominazione.

Questi fermagli che integravano le stilografiche nei primi decenni del 900, seppur oggetto di brevetto, erano solitamente prodotti con materiali poveri, quelli che ci arrivano sono di solito molto rovinati, facevano eccezione quelli di origine francese, particolarmente elaborati e con un ricco mercato.
Di seguito i nomi dei modelli inseriti nelle fotografie:
1)   Diamond Point Pen Co. società attiva a N.Y.C. dal 1906 al 1922 circa.
2)   Waterman’s Ideal
3)   Aikin Lambert – Mercantile modelli Eyedrop
4)   Arthur A. Waterman – Modern. Attiva in USA dal 1890 al 1920 circa, producevano stilografiche di elevata qualità la cui concorrenza destabilizzava il “cartello” Wirt-Waterman sino ad indurre quest’ultimo a presentare diverse denunce alla Corte Federale per concorrenza scorretta, causa che vinse; da quel momento le stilo A.A, Waterman, accanto al nome, dovevano riportare la dicitura “not connected with the L.E. Waterman”.
5)   Modern di lato, altro lato il brevetto
6)   Anonimi modelli di origine francese
7)   Molto originale questo modello USA con calendario
   Particolare del calendario del 1928
9)   Brevettata a molla di origine USA
10)   Wirt, brevettata
11)    Anonime di probabile origine italiana
12)   Cassetto contenitore di clips francesi
13)   Fermaglio di probabile origine Aurora