Tutte queste penne avevano i punzoni di Waterman, sovente della marca depositata di controllo sempre della Wat ed infine il punzone alato del concessionario Dicearco Capra, alcune anche quello di chi le aveva rivestite.
Leggendo quanto riportato nella pubblicità, si capisce il perchè di tanti punzoni.
Le lamine delle due stilo rappresentate, hanno caratteristiche tali che quella di sx la si potrebbe attribuire a Montegrappa, quella di dx pone delle criticità che variano tra i laboratori di Morandino Giuseppe, Mazza Umberto e Barbetta, forse Uhlmann, ma potrei sbagliare.
Vi regalo copia della seconda pagina del catalogo delle penne oro del 1931, originale a mie mani, che riproduce stessa pubblicità di pag 70 del citato libro di Letizia sulle Wat safety