Mi è captata una bellissima Da-Ma anellata rossa/nera. Ha qualche difetto che spero di riuscire quantomeno a mitigare prima di mostrarvela in tutto il suo splendore.
Sto però impazzendo per ripristinare il caricamento, che è a siringa inversa, ma che ha alcune particolarità abbastanza singolari.
Premetto che non è possibile rimuovere il blocco di tenuta all'interno della penna dal lato posteriore perché non presenta alcuna tacca o coppia di fori per poter essere svitato.
L'unica possibilità resterebbe pertanto quella di rimuovere il fondello e fare uscire l'asta con lo stantuffo dalla parte del puntale. Si incontra però una difficoltà dovuta ad una peculiarità che non ho mai trovato su penne con questo sistema di carica: l'asta è libera di ruotare sul fondello, senza svitarsi. Come si vede da una delle foto sul fondello è presente un piccolo foro non passante: inserendo un sottile cacciavite e ruotando l'asta, s'incontra una posizione nella quale il cacciavite entra più in profondità impedendo all'asta di ruotare. Ma neppure così essa si riesce a svitare.
Mi è sembrato a questo punto logico pensare che il fondello fosse scomponibile; che al suo interno cioè fosse ricavato un alloggiamento nel quale fosse ospitata una testa, tipo chiodo, a terminale dell'asta.
Purtroppo neppure questa si è rivelata essere la strada giusta: ho forzato quanto logico sia ruotando a destra che a sinistra, senza alcun risultato.
Qualcuno conosce l'arcano?
