Walter ritengo che la National sia la più dura da trovare (almeno da noi), per comprenderci, quella fabbrica ha iniziato a lavorare nei primi del 900 con il nome di Anglo-Amer (rientranti rivestite da Cavaliere).
Fai vedere a tutti la scritta del nome sul lato del cappuccio che è molto bella.
Sarei curioso di sapere cosa ne pensa Tom di questa penna.
La laminata POTREBBE essere sempre di produzione tedesca, ed esattamente di chi produceva le stilografiche PAN, industria dal nome per me impronunciabile: Oberrheinische Federhalterfabrik Zahn, Leser & Compagnie Heidelberg and Mannheim/ Germany; molte Tibaldi e Tabo hanno curiose somiglianze con queste penne.
Questa ditta tedesca dovrebbe aver prodotto diverse cose per l’Italia tra cui le Varrante, le Original Goldmichel, le Aristokrat, forse qualche Everest, aveva rapporti anche con Ancora etc.