Omas tipo Duofold senior rossa

[maxpen2012]

Questa Omas Duofold style l'avevo gia' messa insieme alle compagne Senior e Junior
in una vecchia piccola foto oltretutto fatta male, forse l'hanno vista in pochi...
Magari queste antiche Omas meritano pero' di essere guardate
una per una, come giustamente notava l'amico mccagly  a proposito
di alcune MB colorate...Eccone una Rossa marmorizzata.

[Giuseppe Tubi]

Gran penna.
Certo che quella scritta sul corpo denota un pelo di megalomania da parte dell'Armando.....

[maxpen2012]

Gran penna.
Certo che quella scritta sul corpo denota un pelo di megalomania da parte dell'aRMANDO.....

Vero, questa scritta era cosi' grande anche sulle Junior ...

[Wallygator]

Vabbè, almeno non si può dire che le facesse passare per Parker!!!!!

[Giuseppe Tubi]

Vabbè, almeno non si può dire che le facesse passare per Parker!!!!!

In pratica le scopiazzava alla stragrande (per l'amor d'Iddio, non era certo il solo), ma poi prendeva le distanze.
Diabolico Armando....

[Wallygator]

Vabbè, almeno non si può dire che le facesse passare per Parker!!!!!

In pratica le scopiazzava alla stragrande (per l'amor d'Iddio, non era certo il solo), ma poi prendeva le distanze.
Diabolico Armando....

E mo' diciamo ai cinesi che scopiazzano..... corsi e ricorsi storici....

[maxpen2012]

Vabbè, almeno non si può dire che le facesse passare per Parker!!!!!

In pratica le scopiazzava alla stragrande (per l'amor d'Iddio, non era certo il solo), ma poi prendeva le distanze.
Diabolico Armando....

Che le scopiazzasse alla grande e' dir poco, pensate che ogni singola parte di queste
penne e' identica e perfettamente intercambiabile con le Duofold Parker, a differenza
delle altre seguaci italiane, Columbus, Eterno, Ancora etc...
Non escluderei che ai tempi qualcuno ci abbia marciato alla grande. Oggi visti i costi
modesti delle Duofold originali, a confronto con queste del Cav., ben piu' rare
e ricercate, certo non sarebbe un buon affare...
Comunque i materiali e la realizzazione sono forse anche un po' superiori alle
americane...

[Giuseppe Tubi]

Sull'Armando e la sua ditta è stato scritto molto; una parte considerevole di ciò decisamente a sproposito, spesso al fine di costruire un mito giustificabile solo in parte.
Ricordo di aver letto che il nostro avrebbe iniziato costruendo parti di ricambio per stilografiche americane. Non so se questa affermazione corrisponda al vero, ma se così non fosse non se ne capirebbe il motivo, visto che di persè non costituisce né un vanto né una diminutio dell'opera del padrone della Pimpa. Sarei pertanto dell'idea di prenderla per buona, e se così fosse potrebbe spiegare l'intercambiabilità delle parti della penna di Max con le Duofol; è infatti abbastanza logico che volendo passare dalla sola produzione di ricambi a (anche?) quella di penne complete, sarebbe del tutto logico utilizzare le parti già in produzione.
Naturalmente è un'ipotesi, ma mi parrebbe plausibile.
Insomma, io che do sempre addosso all'Armando, stavolta ne giustifico le copiature. 

[maxpen2012]

Sia come sia Tubi a me questa "precisione " nel copiare dell'Armando molti
anni fa e' costata una cocente fregatura...Queste penne mi sono sempre piaciute,
tanto che ne ho ben otto, piu' una ricavata da una Parker Senior flat top
sostituendo semplicemente pennino e clip. Naturalmente il falsario ha anche
cancellato la scritta originale sostituendola con una uguale a questa Rossa,
solo che con un potente lentino ho trovato ai lati di "Omas" le scritte ancora
distinguibili Canada e Toronto... Ora, dopo questa confessione, non mi
prendete in giro pero'... ( si, me lo immagino ...).
Almeno tu buon vecchio Tubi risparmiami...

[Giuseppe Tubi]

Sia come sia Tubi a me questa "precisione " nel copiare dell'Armando molti
anni fa e' costata una cocente fregatura...Queste penne mi sono sempre piaciute,
tanto che ne ho ben otto, piu' una ricavata da una Parker Senior flat top
sostituendo semplicemente pennino e clip. Naturalmente il falsario ha anche
cancellato la scritta originale sostituendola con una uguale a questa Rossa,
solo che con un potente lentino ho trovato ai lati di "Omas" le scritte ancora
distinguibili Canada e Toronto... Ora, dopo questa confessione, non mi
prendete in giro pero'... ( si, me lo immagino ...).
Almeno tu buon vecchio Tubi risparmiami...

Carissimo Max, come avrai da tempo capito, a me ruzzà mi garba parecchio*.
Però la mia vena sadica è tutt'altro che sviluppata: hai tutta la mia comprensione per la sòla che ti è stata rifilata (o rivogata). Non è escluso che ci sarei cascato io stesso e chissà quanti altri.
Comunque, se le altre otto so' bone, hai di che consolarti.
Poi, pensando positivo, questa brutta esperienza ti ha comunque consentito di smascherare un fornitore disonesto che dopo questa volta non ti fregherà più.

* a beneficio di terrun, crukki, burini e bauscia: leggasi "a me piace parecchio scherzare"

[Giuseppe Tubi]

.... piu' una ricavata da una Parker Senior flat top
sostituendo semplicemente pennino e clip. Naturalmente il falsario ha anche
cancellato la scritta originale sostituendola con una uguale a questa Rossa....

Pensavo, certo che questo toccu-de-'n-gundun* di falsario è parecchio attrezzato o quantomeno conosce specialisti (complici?) in grado e disponibili a fare lavoretti mica tanto banali....

* a beneficio de' bischeri: leggasi "porzione di un profilattico"
Oggi mi sento poliglotta; mi dovete sopportà così.

[f.hawks]

Mi sento di aggiungere per il falsario anche un bel " ir budiulo di tù mà 'ane", senza traduzione perchè mi sembra abbastanza chiaro, la stessa frase la si può dire anche come "ir tegame di tù mà", il risultato non cambia....

[Parcival]

 

[turin-pens]

Che il buon Armando abbia iniziato la sua carriera nel mondo degli oggetti da scrittura producendo soltanto parti e minuteria lo darei per certo, non so però se produsse anche parti per le penne di produzione Parker, anche se onestamente non ci troverei nulla di strano.
Secondo me eventualmente sarebbe da stabilire quando iniziò a produrre completamente le sue penne. Ad esempio è acclarato direi ormai senza ombra di dubbio che non produsse tutte le Minerva e di come questo nome fosse precedente allo stesso nome Omas.

Tornando invece al nome Omas, bisogna appunto stabilire quando iniziò a produrre le sue penne. Tralasciando topic e discussioni già ampiamente conosciuti e letti del forum, io sono dell'idea che non inizio prima del 1935/1936 e che tutte le Omas precedenti a questa data, siano in realtà di produzione esterna principalmente SAFIS e Ancora.

Tornando invece alla penna originaria del topic, complimenti perché è una penna molto, molto e ancora molto interessante.

[fabbale]

Questa Omas Duofold style l'avevo gia' messa insieme alle compagne Senior e Junior
in una vecchia piccola foto oltretutto fatta male, forse l'hanno vista in pochi...
Magari queste antiche Omas meritano pero' di essere guardate
una per una, come giustamente notava l'amico mccagly  a proposito
di alcune MB colorate...Eccone una Rossa marmorizzata.

Max a me questa mi garba...
Se poi ti hanno perculeggiato con qualche altra ci stà...chi non risica non rosica come diceva uno...
Certo è che di questi buidiulo come li chiama il Falchetto andrebbe citato nome, cognome, codice fiscale, indirizzo e numero di scarpe... perchè in un mondo come il nostro ma come anche altri paralleli è vero che ognuno si deve informare, ma non per evitare ciulate, ma per il puro scopo di sapere e conoscere sempre di più...
Nella vita bisogna avere fiducia delle persone....non si può sempre viaggiare con il coltello  fra i denti....questa cultura italiana del "domani inchiappetto" qualche pirlone va cambiata...