Per le caratteristiche della penna, secondo me si potrebbe solo ipotizzare un marchio OLO apposto su una delle penne "figlie non riconosciute" della fabbrica torinese. Perché mi pare che la penna di Max presenti le caratteristiche di quella produzione. Naturalmente il pennino d'origine, verosimilmente "Warranted", sarebbe stato sostituito con uno OLO.
Ma se max dice di averla pagata poco, quanto può aver ricavato il cinesaccio tluffaldino? Giusto un piatto di liso.... Folse..
MISTELO!