Così com'è progettata la rotazione della corazza continua ad essere un azzardo e se fosse lasciata girata per troppo tempo, farebbe gocciolare il pennino esattamente nello stesso modo e per lo stesso principio per cui se il pennino tocca all'interno del contro cappuccio questo si riempie d'inchiostro sporcando tutto.
C'è poi da considerare un dettaglio più importante, se fosse stata prevista la rotazione della corazza, per quale motivo fare un pennino ricurvo a punta sferica come quello della 361 pensato per far rimanere la punta sempre sull'asse della penna?
A quel punto, bastava fare un pennino dritto come qualsiasi altro pennino e progettare una corazza ruotabile più comoda, sicura ed efficiente. Oppure vista la natura a copiare della Omas, ispirarsi a penne come la Doric con pennino regolabile oppure la Lus Giubileo descritta qui sul forum e sul secondo numero di Penna Vintage, penna (la Lus intendo) magari più povera nelle rifiniture ma non meno geniale nella possibilità di regolazione del pennino da molto flessibile a molto rigido.
Concordo, questo topic merita certamente di essere inserito nella sezione brainstorming