Occorre solo mettersi d'accordo.
La mia distinzione, per quanto "spannometrica", si basava esclusivamente su un criterio di cronologia, ovvero sull'epoca di realizzazione delle penne.
Se, come mi pare tu intenda, si vuole valutare il design di una penna, il discorso si fa molto complicato e soggettivo. Credo però che un simile approccio porti a giudicare inevitabilmente come moderne le linee più classiche che hanno attraversato pressoché immutate i decenni, ed a ritenere inevitabilmente vecchie altre che, pur se posteriori, sono caratterizzate dai canoni estetici dell'epoca, della quale portano impresso lo stile e, conseguentemente, la data.
Concordo che questo sia un argomento molto stimolante.