Riplatinatura minuterie Mb149

[alfredop]

La domanda è semplice (spero che lo sia anche la risposta ): come riplatinare (o rodiare) le minuterie di una Mb 149?
La parte più complicata (immagino) sono gli anelli sul cappuccio (che non possono essere rimossi), il resto volendo si può smontare (ma eviterei lo smontaggio del pistone, il pennino non è un problema perché lo lascerei bicolore).

Grazie per le eventuali risposte.
Alfredo

[solido]

Bella domanda Alfrè...per tutto ciò che si smonta non c'è problema, basta portarlo in un laboratorio dove fanno i  bagni galvanici. Per gli anellini del  cappuccio che non si smontano teoricamente il bagno galvanico attecchische solo sul metallo e quindi il resto del cappuccio non si "colora". Ovviamente non sò se il bagno chimico potrebbe sciogliere il cappuccio. Io personalmente ho provato su a far argentare un cappuccio, nella fattispecie di una hastil sfera che contiene all'Interno della plastica, e non è successo nulla. La plastica è rimasta perfettamente integra.

[Giuseppe Tubi]

Bella domanda Alfrè...per tutto ciò che si smonta non c'è problema, basta portarlo in un laboratorio dove fanno i  bagni galvanici. Per gli anellini del  cappuccio che non si smontano teoricamente il bagno galvanico attecchische solo sul metallo e quindi il resto del cappuccio non si "colora". Ovviamente non sò se il bagno chimico potrebbe sciogliere il cappuccio. Io personalmente ho provato su a far argentare un cappuccio, nella fattispecie di una hastil sfera che contiene all'Interno della plastica, e non è successo nulla. La plastica è rimasta perfettamente integra.

Credo che il problema possa essere quello del collegamento all'elettrodo: mi pare che solitamente siano utilizzati dei cestelli metallici; tutto ciò che di metallico è contenuto al loro interno assume quella polarità. Un cappuccio in plastica però isolerebbe gli anelli vanificando il tutto. Temo che sia un problema.

[Mrbones67]

Io ho saputo di un tizio, mi pare in germania, che aveva un attrezzo con il quale poteva dorare anche gli anelli, immaginate una sorta di penna...di più non so, ma posso chiedere a Tom perché mi sembra me ne parlò proprio lui.

[alfredop]

Se puoi chiedi e poi facci sapere.

Alfredo

[Giuseppe Tubi]

Esistono apparecchi galvanici per piccoli lavori (ne possiedo uno) che hanno uno degli elettrodi costituito da una specie di pennarello che s'intinge nella soluzione salina appropriata per il trattamento.
Alcuni metalli sono molto facili da applicare, p.es. il rame, altri decisamente meno. L'ho usata poco e non ho molta esperienza sul suo utilizzo; non so dire se la rodiatura sia fattibile con quel mezzo.

[turin-pens]

Finché un orafo amico di famiglia ha avuto il laboratorio, ho avuto modo di giocare sia con gli impianti galvanici tradizionali che con le penne galvaniche.
Alcuni esperimenti li ho anche mostrati qui su Pennamania, vi ricordate il pennino blu e il recupero della doratura sul cappuccio 88?

http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=4575

http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=4130.0

Il pennino blu è stato fatto con un sistema galvanico classico, mentre il recupero della doratura sul cappuccio 88 è stato fatto con un sistema di penna galvanica.

Questi sono soltanto alcuni dei lavori che mi sono divertito a fare nel corso del tempo, più che altro per fare un po' di esperienza e capire cosa si può fare e cosa no.

Per quanto riguarda i lavori di ridoratura/rodiatura, c'è da dire che le parti in celluloide, ebanite, abs, acrilico etc... sono del tutto insensibili ai bagni sia dal punto di vista della conducibilità che dal punto di vista di eventuali reazioni, per cui nessun problema per le nostre amate penne stilografiche anche d'epoca.
Unico materiale che potrebbe soffrire è la galalite ma soltanto per i noti problemi di igroscopicità di questo materiale.

Discorso a parte invece sono le parti metalliche come clip, testine, anellini, pennini etc... In teoria tutto può essere nuovamente ridorato/rodiato ma all'atto pratico non è così e i risultati possono essere molto variabili tra il risultato eccellente alla schifezza più assoluta.
È molto importante la qualità del metallo. Se ad esempio è molto ossidato o se risulta "cotto" la placcatura sarà pessima, debole se non addirittura non avvenire proprio e questo sia che si utilizzi un sistema tradizionale che penna galvanica. Oltre a questo, la sgrassatura e pulizia dei pezzi è essenziale e dev'essere fatta alla perfezione, al fine di garantire un risultato ottimale.

Per quello che riguarda la mia esperienza, posso dire che oro, rame, nichel, rodio funzionano bene sia con gli impianti tradizionali che con le penne galvaniche ma a patto che si rispettino i punti sopra indicati.
C'è da sottolineare però che i bagni galvanici non sono gli stessi, cambiano sia le concentrazioni che le polarità quindi se ad esempio per la clip si utilizza il trattamento classico e per gli anellini la penna galvanica, è necessario avere due bagni distinti fatti ad hoc, con annesso problema dei costi raddoppiati.

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[solido]

Riccardo indirettamente risponde al mio dilemma...cioè se le parti in celluloide (visto che quelle in plastica ho già potuto provare che non si danneggiano) possono avere a soffrirne dei bagni chimici. Accertato, data la testimonianza di Riccardo (al limite se si squaglia qualcosa gli mandiamo il conto...eh eh eh!!!), che non succede nulla, si possono mandare direttamente a far dorare i cappucci interi. I costi, se si inviano a laboratori specializzati (a Roma per esempio c'è "Ridi&Madon" laboratorio specializzato in bagni galvanici di ogni tipo) che fanno solo quello e non all'orafo che magari possiede una piccola vaschetta, sono minimi. A me hanno chiesto 5/10 euro per una clip, 10/15 per un cappuccio intero (nella fattispecie un Nicargenta ricromato o Hastil riargentato perché la clip aveva una scritta e rimuovendola è rivenuto fuori l'ottone). Non ho mai portato cappucci in celluloide che avevano gli anellini da ridorare perché temevo danni alla celluloide, anche se mi ero ripromesso di provarci con qualche cappuccio di poco conto.

[turin-pens]

Riccardo indirettamente risponde al mio dilemma...cioè se le parti in celluloide (visto che quelle in plastica ho già potuto provare che non si danneggiano) possono avere a soffrirne dei bagni chimici. Accertato, data la testimonianza di Riccardo (al limite se si squaglia qualcosa gli mandiamo il conto...eh eh eh!!!), che non succede nulla, si possono mandare direttamente a far dorare i cappucci interi. I costi, se si inviano a laboratori specializzati (a Roma per esempio c'è "Ridi&Madon" laboratorio specializzato in bagni galvanici di ogni tipo) che fanno solo quello e non all'orafo che magari possiede una piccola vaschetta, sono minimi. A me hanno chiesto 5/10 euro per una clip, 10/15 per un cappuccio intero (nella fattispecie un Nicargenta ricromato o Hastil riargentato perché la clip aveva una scritta e rimuovendola è rivenuto fuori l'ottone). Non ho mai portato cappucci in celluloide che avevano gli anellini da ridorare perché temevo danni alla celluloide, anche se mi ero ripromesso di provarci con qualche cappuccio di poco conto.

Confermo che la celluloide non si danneggia. Non posso garantire qualora si utilizzino i bagni al cianuro, quelli non li ho mai usati in quanto per maneggiarli e utilizzarli serve l'abilitazione.
Se fai fare delle placcature al massimo prima chiedi se sono fatte con bagni al cianuro oppure no.

Mi suona strano il fattto che hai fatto riargentare una clip Hastil, visto che dovrebbero essere cromate. Non è che hai scritto argentata ma in realtà intendevi cromata.
Oppure l'Hastil in questione era in argento massiccio? In questo caso ok perché la clip effettivamente è argentata.

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[solido]

Esattamente la Hastil era di argento massiccio ma la clip era solo argentata. Poiché aveva una scritta per rimuoverla è andata via l'argentatura ed è venuto fuori l'ottone. Credo che se la clip fosse stata anche lei tutta in argento sarebbe stata troppo "tenera" e forse questo è il motivo per cui è stata solo argentata rispetto a tutto il resto del cappuccio che invece era completamente in argento. Siccome non sono riuscito a rimuoverla ho fatto riargentare tutto il cappuccio, compresa la clip. Come accennavo prima, all'interno di questo, essendo il modello biro, c'è il meccanismo di blocco del refil che è di plastica. Avevo timore che potesse subire danni e così non è stato. Non so però se il bagno galvanico con cui hanno fatto l'argentatura del cappuccio contenesse cianuro oppure no. Mi informerò la prossima volta che gli porto qualcosa.

[turin-pens]

Più che altro perché se fosse stata fatta in argento massiccio come corpo e cappuccio ci sarebbe voluto un bel lingottino d'argento, la cip Hastil è piena e non ripiegata come tante altre.

Quelle parti interne in plastica sono inerti anche i bagni al cianuro non gli fanno niente.

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[penboard.de]

Ciao a tutti,

si puo fare - ma io no. annellini su ebanite o resine preziose... le mando da un servizio doratura in Germania. me lo fanno alla grande.
il celluloide - normalmente esce perfettamente lo stesso, ma ho visto un capuccio Patrician turquoise uscire marron/grigiasto e un altro uscire deformato. Far rodiare le 149 - fa gran effetto e di solito il risultato e buonissimo.

Saluti
Tom

guardate questa   http://www.penboard.de/shop/pb/3/3930g.jpg

[turin-pens]

Ciao a tutti,

si puo fare - ma io no. annellini su ebanite o resine preziose... le mando da un servizio doratura in Germania. me lo fanno alla grande.
il celluloide - normalmente esce perfettamente lo stesso, ma ho visto un capuccio Patrician turquoise uscire marron/grigiasto e un altro uscire deformato. Far rodiare le 149 - fa gran effetto e di solito il risultato e buonissimo.

Saluti
Tom

guardate questa   http://www.penboard.de/shop/pb/3/3930g.jpg

La causa della deformazione potrebbe essere stata causata dall'utilizzo di un bagno caldo, dato che alcuni lavorano non a temperatura ambiente.