Se mi spiegate meglio quali foto possono servire, le faccio subito
Io ho cercato di svitare la penna, ma sembra un pezzo unico, che non si riesce a svitare... E' possibile?
Un amico di mio padre mi ha detto che probabilmente il funzionamento prevede l'immissione dell'inchiostro con una specie di contagocce e che la penna non prevede di essere aperta... Mi sembra strano... Voi che ne dite?
Da un punto di vista economico secondo voi che valore ha?
Sapreste anche dirmi l'anno di fabbricazione?
Grazie mille! Rimango in attesa di ulteriori vostre risposte e nel caso posso mettere altre foto più dettagliate
Innanzitutto benvenuto sul Forum!
Quanto alla tua penna, è sicuramente degli anni 20/30,
ed anche secondo me ha subito un brusco accorciamento, magari dovuto ad una rottura a seguito di una caduta....
Le penne a cui fa riferimento il tuo amico, che si caricano col contagocce,
sono generalmente le rientranti: penne il cui pennino è retrattile grazie ad un congegno elicoidale
posto all'interno del corpo penna comandato dal fondello della penna;
quando la penna è chiusa dal cappuccio, si deve far rientrare il pennino all'interno del corpo,
quando è in uso, il pennino deve essere estratto;
il corpo funge da serbatoio, e per caricare tale tipologia di penna devi:
far rientrare il pennino, caricare col contagocce, far riuscire il pennino che alla sua base ha una guarnizione... ed il gioco è fatto! (roba di una scomodità tremenda......)
Ma la tua penna non ha quel tipo di caricamento: in origine probabilmente aveva un pulsante di fondo ed un serbatoio di gomma interno, mentre ora va caricata svitando la parte pennino - alimentatore ed immettendo l'ink all'interno del corpo penna, anche qui con un contagocce.
La penna non si svita? Prova con una martellata!
(....scherzo....non prendermi alla lettera!!
)