Stavo rileggendo un mio vecchio libro, l'autobiografia di Benvenuto Cellini,
e mi sono ricordato di una penna che certo e' moderna, ma non del tutto
disprezzabile, che giace negletta fra le "non antiche" da un bel po' di anni...
Si tratta della Aurora "Cellini" in argento nell'edizione del 1996, prodotta
in 1919 esemplari di cui questa e' la n.1517.
E' ben fatta e non e' necessario provarla per sapere che scrive bene
( e' una 88 ) il pennino 18K non e' come sembra in oro bianco, ma in oro
giallo rodiato...