Chiedo scusa. Mi sono presentato e inserito la firma (non sono esperto, mi scusi...).
Per quanto riguarda il post, cercherò di correggerlo togliendo il riferimento al valore economico (che non credo rilevante, almeno nel mio caso), spero di riuscirci, perché mi piacerebbe che qualche utente mi regalasse qualche informazione sul modello e l'anno, se possibile. Grazie, Intanto
Fabrizio
Benarrivato Fabrizio, sono riuscito a vedere la tua penna, si tratta di una Omas Extra
dei primi anni '50, in celluloide marmorizzata grigia, di misura piccola, nel formato che
la Omas chiamava 555 ( per la misura media il numero era 556, e per la grande 557 )
Il pennino e' originale, l'unico problema visibile e' lo pseudo anellino sotto il fondello
girevole che è rovinato ( lo chiamo pseudo anellino perché in realtá è costituito da un
cerchietto di lamierino d'ottone sottilissimo ribattuto a macchina su un risalto toroidale
( ecco la tua prima complicazione da amatore di stilografiche, abituatici...
)
Ti metto comunque un'immagine di un "anellino" simile, anch'esso rovinato, di un'altra
Omas, una Extra Lucens degli anni '40 circa, per darti un'idea...
Per quanto riguarda il blocco del pistone di caricamento puoi provare a tenere la penna
a bagno in semplice acqua, anche per un giorno o due, cercando ogni tanto di
girare il fondello SENZA FORZARE, tentando di introdurre gradatamente un po' d'acqua,
( l'acqua non danneggia minimamente la penna, del resto gli inchiostri sono tutti
a base di acqua...)
Se non riesci portala ad un esperto, che sia in grado di smontarla per sistemarla come
si deve, la penna lo merita...
Ciao ed auguri, facci poi sapere...