Bella domanda, che porta nel campo della filosofia.
Se ribaltiamo il concetto e proviamo a definire il "dozzinale" il compito non si semplifica affatto.
Per me a ben pensarci, è un qualcosa di definibile come una sensazione data da un complesso di fattori in armonia che fanno generalmente differire l'oggetto pensato, progettato e pianificato da quello nato un po' per caso, sulla base di una richiesta del mercato da soddisfare perlopiù con un costo limitato.
Se (facendo finta di saperlo usare) mi mettessi al tornio con del materiale idoneo a costruire una penna ne verrebbe fuori una, magari nemmeno brutta, ma con ben poco di originale, probabilmente banale e già vista n volte.
Se precedentemente mi fossi dedicato a disegnarla (sempre fingendo di averne la capacità), ritoccando magari più volte forma e proporzioni, provando l'effetto di diversi particolari di finitura, quali anelli e fermaglio, ed in fine avessi scelto i colori me meglio si adattano a quella forma, il risultato sarebbe probabilmente parecchio migliore.
Se per la realizzazione avessi poi utilizzato una componentistica di buon livello tra quella reperibile, sarebbe possibile che quanto realizzato potesse essere definito "di qualità".