Le Omas saranno pure belle penne... ma è una azienda noiosa/boring è 80 anni che fa la stessa penna... due maroni incredibili e per di più di qualità sempre più scadente.
Viva le Lucens e le Extra Lucens ma poi?
A me sinceramente dispiace un sacco
A parte i problemi con la qualità, per me non c'è un gran problema con la "continuità" di una penna o una linea di penne che si produce per tanto tempo (con poche modifiche). Così diventa "una classica" (della marca) o una penna che diventa il loro simbolo. Cosa si pensa quando si leggi "Bialetti"? Anche se hanno fatto altre caffettiere, spesso si pensa dell'originale che ancora in produzione. Per me è lo stesso cosa con Omas e le penne sfaccetta fino 2004, Montblanc e Meisterstück, ecc. Non riesco farlo per esempio con Visconti, non c'è una singola linea continua, ma seconda me hanno una filosofia diversa.
E' vero, non c'erano grande differenze tra l'Extra sfaccetta originale e l'ultima Paragon di 2004. Cambi ci erano (anelli, greca, clip, sistemi di caricamenti, ecc.), dimensioni cambiate per i loro tempi, ma non troppi. Non c'era neanche una gran fantasia con certe edizioni limitati basati sulla Paragon -- anche Aurora sta facendo così adesso con penne basate sull'Optima.
Pero i cambi fatto in 2005 su la Milord e la Paragon erano troppi...hanno distrutto una classica.
La penna tonda come la Fahrney's pero è un po' "retro". Quella forma ebbero smesso verso anni 1950 (no?) quando ebbero cambiato alla forma ogivale. Sia meglio guardare nel passato per le idee belle di fare qualcosa brutta, no?