Non me ne voglia nessuno, ma come avrai notato Roma è sempre fotografata senza i romani, tranne quelli del giro di Gambardella. E, ripresa così, deserta e con le luci nitide dei tramonti e delle albe, Roma è un prodotto incredibile che si vende sempre.
Sul cinema ognuno ha i suoi gusti, a me la Grande Bellezza è sembrato un remake fine a se stesso della Dolce Vita. Poi è stato piuttosto abilmente presentato come uno spot di Roma o addirittura delle "grandi bellezze italiane", cosa che secondo me non c'entra nulla.
Oltre alla fotografia ho trovato notevoli anche gli abiti del protagonista (del resto confezionati in una sartoria di lusso dalle parti di Napoli, e che Servillo ha ottenuto di tenersi come parte del compenso).