Calma, probabilmente c'è stato un fraintendimento. Personalmente io ho ancora tanto da imparare sul mondo pennifero e, quindi, ritengo utili tutte le osservazioni; probabilmente il mezzo (internet) non consente sempre di recepire il tono benevolo di una risposta.
p.s. Quella celluloide ad aghi di pino, che a me piace molto, è stata usata anche dalle maggiori ditte italiane di penne. La Everest, pur appartenendo ai marchi minori ha anche prodotto/commercializzato penne di grande bellezza e nel forum ve ne sono vari esempi.
Non mi toccate le penne a siringa poi!!!! Io mi sono svezzato con queste, perché le varie Auretta costavano troppo: