Hai fatto un ottimo lavoro.
Conoscevo il tuo precedente articolo in cui avevi inserito le foto della fabbrica e delle maestranze.
Quello che hai recentemente reso disponibile lo integra e lo amplia notevolmente contribuendo a far conoscere Umberto Legnani, a ragione definito “il più prolifico inventore del 900”; tra modelli ornamentali, modelli di utilità e marchi, aveva presentato circa 150 brevetti.
Purtroppo quelli disponibili sono molto meno (una cinquantina) e, pur avendo l’elenco completo dei numeri, la data di pubblicazione il tipo di modello, ma non la descrizione estratti da un precedente data base oggi non più fruibile, non si riesce ad estrarli dall’Archivio Centrale dello Stato: record non presente.
Ha realizzato tante penne, quasi tutte scolastiche o destinate ad una utenza popolare, quindi molto difficili da trovare: la gente non le ha conservate.
Anni fa avevo raccolto diverso materiale al fine di scrivere qualcosa su quest’uomo e sulla sua fabbrica mettendomi in contato con gli eredi che molto gentilmente mi hanno fatto avere diverse notizie compreso il disegno del prototipo di una futura penna non brevettata, ma mi sono fermato in quanto non riuscivo a ricostruire e mettere in ordine temporale l’enorme massa di prodotti realizzati negli anni.
Vedremo in futuro.
Se qualcuno ha cataloghi o pubblicità da mostrare, saranno sempre graditi.