Non riporta né nome, né marca?
Concordo sul fatto che sia ininfluente, ma se glielo si volesse attribuire, dovrebbe chiamarsi: Stella. Perché brilla di luce propria e tu l'hai saputo evidenziare nella foto del cappuccio, in cui hai messo in risalto la trasparenza della celluloide.
Quando vedo penne come questa, mi convinco sempre di più che il miglior materiale per realizzare penne "emozionanti" sia la celluloide.