Cari Amici, quest'oggi consentitemi di uscire fuori tema e con il vostro permesso desidero dedicarvi una poesia di Giovanni Pascoli, quale augurio del nuovo anno :
Gennaio
Nevica: l'aria brulica di bianco;
la terra è bianca, neve sopra neve;
gemono gli olmi a un lungo mugghio stanco,
cade del bianco con un tonfo lieve.
E le ventate soffiano di schianto
e per le vie mulina la bufera;
passano bimbi; un balbettio di pianto;
passa una madre; passa una preghiera!