Ciao amici volevo condividere con voi l'ultimo acchiappo di oggi...una omas 556/s brev. 445856 di cui spero di allegare foto...una volta pulita con della pasta iosso (a proposito la consiglio vivamente è portentosa!) l'ho inchiostrata con del nero seppia aurorae scrive veramente bene...volendo pulire il conduttore del pennino sapreste dirmi come smontarlo?? La omas 1930 che ho il pennino è a vite ma questo fa un po' di resistenza e non vorrei combinare casini. Grazie a tutti
Il metodo corretto per togliere pennino e conduttore è quello di svitare il puntale e battere sul retro del conduttore con un punzone a punta piatta di diametro appropriato (un po' più piccolo ma prossimo a quello del cionduttore), dopo avere tenuto a lungo a bagno la parte. Non si può battere molto forte perché se non ricordo male questi diffusori omas hanno poco al di sotto della superficie superiore una nicchia che ne riduce fortemente il diametro: colpendo forte si rischia quindi di farlo collassare. Lo dico per cautela, ma se tutto è stato lavato e tenuto in ammollo il conduttore dovrebbe uscire senza fare troppa resistenza.
E' probabile invece che per svitare il puntale occorra dargli una scaldata col phon per ammorbidire il sigillante (molto simile a pece/bitume) con cui venivano chiusi per impedire trafilaggi d'inchiostro.
Per svitarlo è difficile che bastino le nude mani: se non possiedi un paio di pinze dedicate, puoi usarne un paio normali, avendo cura di frapporre tra le ganasce e la penna una striscia di cuoio spesso o di gomma (tipo un pezzo di tubo da giardino) per non segnare il puntale. Non esagerare con calore, anche se un po' va scaldato: vai eventualmente per gradi; quando il sigillante si sarà ammorbidito il puntale si sviterà senza alcuna difficolta.
Ultima attenzione da avere: prima di togliere pennino e diffusore osserva bene la loro posizione reciproca e quanto i due sono calzati nel puntale; non è necessaria una precisione assoluta, un po' di tolleranza c'è, ma oltre certi limiti l'alimentazione dell'inchiostro risulterebbe problematica.
