Ieri ho trovato una Tabo trasparente esteriormente non male, ma il meccanismo di carica era inchiodato.
La smonto e scopro che l’anellino che dovrebbe far da supporto al serbatoio/ diaframma è corroso e quasi completamente andato…ergo la penna é inservibile, fintanto che non trovo un altro anello o provvedo a fabbricarne uno (esti….come direbbe il grande capo).
Ponza e riponza, mi dico: ma il vacumatic non è poi solo un sistema di carica che lavora per successive compressioni/decompressioni? Quindi se, in punta al meccanismo, al posto del diaframma, o come accidenti lo vogliamo chiamare, inserisco un tappino di sughero od altro materiale di adeguate dimensioni, che svolga il compito di creare il vacuum non otterrei lo stesso effetto? Si, ma poi dovrei tirare e spingere varie volte il meccanismo, sai che fatica…e poi il blind-cap libero che magari te lo ritrovi scostato dal corpo e spingendolo inavvertitamente ti inonda d’inchiostro?
Rumble, rumble…eureka: una molletta recuperata da una biro che, inserita all’interno del meccanismo faccia sì che lo stantuffino così costruito sia sempre in posizione abbassata, e per caricare si debba, anziché spingere, tirare il blind-cap. Funziona all’inverso di quanto originariamente progettato ( si tira più volte e la molla crea il ritorno, anziché spingere, con il gommino/diaframma che provvede al ritorno ), ma funziona….. e poi non c’è il gommino che in posizione di riposo è esteso e si deteriorerebbe….ed il blind-cap è sempre accostato al fusto….finché dura…
p.s. a qualcuno avanza per caso un anellino di supporto??? (solo per ristabilire l’originalità della penna)