Oggi seppur in modo molto improvvisato ho provato a documentare un problema che assai di frequente s'incontra con le laminate: il fermaglio spezzato in corrispondenza dell'attaccatura al cappuccio.
Se la clip non è andata persa è una riparazione possibile, anche se piuttosto delicata e complessa in quanto è necessario "scamiciare" il cappuccio, ovvero togliere il rivestimento metallico dal cappuccio in ebanite. A complicare ulteriormente le cose contribuisce la "strozzatura" della lamina sull'imboccatura, che naturalmente deve essere con molta pazienza e delicatezza raddrizzata per consentire all'interno in ebanite di potere uscire. Fatto questo avete da incrociare le dita e fare gli scongiuri del caso prima di scaldare l'esterno del cappuccio con un accendino o simili: se il fissaggio è stato fatto con il collante bituminoso (che si trova concentrato quasi tutto sotto la cupoletta del cap) sentirete una gran puzza, accompagnata da fumo e fuoriuscita del collante liquefatto, segnali però positivi che nella maggior parte dei casi annunciano che la parte interna è disposta a sfilarsi. Se al contrario puzza e fumo sono ridotti, è possibile che l'incollaggio sia stato fatto con gommalacca ed allora - per quella che è la mia esperienza - non c'è barba d'uomo: quel cappuccio interno non si sfilerà mai. Alla faccia di chi dice che la gommalacca col calore si scioglie; non so, magari in caso di spessori maggiori, ma in questo caso sarei ben lieto di avere una dimostrazione che ciò accade. Chiusa parentesi.
Se vi imbattete in uno di questi casi l'unica possibilità di salvezza è trovare un cappuccio compatibile la cui parte esterna possa essere sacrificata: in questo caso si distrugge la laminatura del cappuccio "donatore" (io vi pratico un taglio elicoidale con un seghetto da traforo) e si distrugge l'interno del cappuccio da salvare: o si fa bruciare completamente l'ebanite (gran puzza e poi c'è da pulire l'interno) oppure si praticano con una piccola fresa dei tagli verticali (occhio a non rovinare la lamina) e si estrae l'interno in ebanite pezzo per pezzo.
A questo punto con l'aiuto di un saldatore si può recuperare la "coda" della clip che era senza scamiciare il cappuccio era impossibile acchiappare ed estrarre scaldando dall'esterno.
La parte deve essere accuratamente ripulita e disossidata per poter essere saldata; io uso leghe tipo castolin con un saldatore a gas del tipo "a penna".
Quando la clip è ricomposta si deve sagomarla in modo che vada ad appoggiare sulla parte superiore, che una volta pulita potrà essere stagnata con stagno "fresco". Basterà a questo punto inserire il fermaglio, scaldare la parte superiore dall'esterno e si potrà, una volta raffreddato, procedere a rimontare l'interno cappuccio, stringere con ancor più pazienza ed attenzione il colletto e così via.