Manuale Waterman

[fabbale]

Waterman 42 LEC - 5 bande inserite su lavorazione -

[fabbale]

Waterman 42 lavorazione galleria con fascia putti su corpo e cappuccio (parte Ia)

[fabbale]

Waterman 42 lavorazione galleria con fascia putti su corpo e cappuccio (parte IIa)

[fabbale]

Waterman 42 LEC con fascia putti su corpo - cappuccio lavorato con testa sulla sommità

[fabbale]

Waterman 42 LEC - lavorazione con tre bande inserite -

[fabbale]

Waterman 42 LEC - motivo floreale -

[fabbale]

Waterman 42 LEC - motivo floreale riempito -

[fabbale]

Waterman 42 set - lavorazione a galleria con incastonate pietre blu - pencil estraibile

[fabbale]

Waterman 42 set in box con iniziali

[fabbale]

Waterman 42 set - lavorazione a tre colori - produzione Koska

[Massimo]

  Che capolavori di cesello.

[Giuseppe Tubi]

Nel postare il suo (notevole) contributo Lord Fabbale ha premesso, se non ho frainteso, che le foto sono quelle che ha fornito a Letizia per inserirla nel suo libro "Waterman Safety 1900 - 1940".
Questo mi ha fatto riflettere che sarebbe forse opportuno chiarire, a scanso fraintendimenti, come questo lavoro si colloca rispetto alla predetta pubblicazione.
Premesso che, sarà perché son vecchio, a parer mio ma con tutta la potenza e la versatilità che riconosco ai datbase, nulla di ciò che si osserva o si legge su uno schermo può gratificare quanto sfogliare le pagine di un libro, quello che segue è un mio personale parere, anche se penso di essere abbastanza prossimo al pensiero comune degli amici del forum.
Io credo che nell'approcciare questo "lavoro" nessuno abbia inteso revisionare né tantomeno porsi in concorrenza col libro di Letizia: penso che si sia solo intravista la possibilità di raccogliere e catalogare attraverso le penne raccolte da tutti noi il numero maggiore di rivestimenti prodotti.
Ritengo anche che, pur dato atto che le Waterman rappresentano probabilmente la fetta maggiore delle laminate, questo lavoro sarebbe molto limitato se non lo si estendesse nel prossimo futuro anche ad altre penne sulle quali si possono riscontrare qualità del tutto paragonabile e talvolta anche superiore a quella riservata alle penne americane.

[pedewall]

Credo di aver spiegato lo spirito guida che ha condotto alla proposta di realizzare questo manuale; leggi qui:
http://www.pennamania.it/forum/index.php?topic=7326.msg72505#msg72505
e mi fa piacere delle risposte sinora avute, e spero che possano aumentare se alcuni silenti, provvisti di notevoli collezioni, si decidessero a condividere almeno qualche fotografia dei loro tesori, ma forse non sono interessati ne al manuale ne ad averne copia.

Il libro di Letizia è una pietra miliare sulla conoscenza di queste penne e non ha bisogno di alcuna revisione, ne integrazione, va bene così come è.
Se proprio dovessi trovarvi una assenza, è la penuria di rivestimenti 42 ½ V documentati e spero che chi li ha, ci aiuti a colmare questa lacuna.
A buon intenditore……….

Ribadita questa ulteriore precisazione, anche se sicuramente non necessaria, si dovrebbe realizzare un manuale che raccoglierà quanto fotograficamente documentabile, poi, sarà la quantità e qualità del materiale esposto a deciderne la validità.

Per gli altri rivestimenti non Waterman, l’idea è ottima e bisogna avere pazienza.
Vediamo prima di riuscire a portare a termine questo primo.

Preciso infine che renderò disponibile le foto della mia collezione, le vedrete nel manuale, non saranno tantissime, ma qualcosa vi è.

[pirulazio]

Visto che il mio omoniimo si lamenta giustamente della carenza di 42 1/2V ne aggiungo una io,
purtroppo non l'ho sottomano ed ho solo queste immagini non di bianco vestite.

[maxpen2012]

Ho trovato queste foto di una 42 1/2 V francese con decoro night and day
in argento, certo ben meno sontuosa di quella mostrata sopra dal ricco Sardanapalo
Torinese...