Autore Topic: Questa 149 non l'ho ancora mostrata  (Letto 6246 volte)

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Offline Gong-oh

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Re:Questa 149 non l'ho ancora mostrata
« Risposta #15 il: Febbraio 08, 2016, 14:04:45 pm »
Adesso fa figo passare la pastasciutta nella padella salta-pasta per condirla, ma la "genovese", tipica padella dal bordo alto e  concavo, assolve magnificamente a questa funzione, oserei dire anche meglio di una salta-pasta.
Correggetemi se sbaglio, ma credo che esistano padelle genovesi anche di dimensioni notevoli, che per manovrarle richiedano un'adeguata forza e l'ausilio di entrambe le mani.

Online turin-pens

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Re:Questa 149 non l'ho ancora mostrata
« Risposta #16 il: Febbraio 09, 2016, 23:31:01 pm »
Bravo Tubi! Complimenti per la pesca grossa! Queste sono le Montblanc che meritano. Hai controllato che tipo di pistone utilizza?

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Online Giuseppe Tubi

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Re:Questa 149 non l'ho ancora mostrata
« Risposta #17 il: Febbraio 10, 2016, 09:03:42 am »
Bravo Tubi! Complimenti per la pesca grossa! Queste sono le Montblanc che meritano. Hai controllato che tipo di pistone utilizza?

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Non nel dettaglio, perché la penna era praticamente pulita e talmente perfetta, anche nell'efficienza del sistema di carica, che non avevo alcun motivo per smontarla. Direi che monta sicuramente il sistema telescopico per la caratteristica che il fondello, prima di azionare il pistone, fa diversi giri a vuoto; tra parentesi ciò aveva fatto persuaso il venditore che la penna fosse difettosa, da cui il prezzo particolarmente vantaggioso.

Offline Resvis71

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Re:Questa 149 non l'ho ancora mostrata
« Risposta #18 il: Febbraio 10, 2016, 13:01:22 pm »
Bravo Tubi! Complimenti per la pesca grossa! Queste sono le Montblanc che meritano. Hai controllato che tipo di pistone utilizza?

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Non nel dettaglio, perché la penna era praticamente pulita e talmente perfetta, anche nell'efficienza del sistema di carica, che non avevo alcun motivo per smontarla. Direi che monta sicuramente il sistema telescopico per la caratteristica che il fondello, prima di azionare il pistone, fa diversi giri a vuoto; tra parentesi ciò aveva fatto persuaso il venditore che la penna fosse difettosa, da cui il prezzo particolarmente vantaggioso.
Che differenza c'è tra i due tipi di sistemi?

Online turin-pens

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Re:Questa 149 non l'ho ancora mostrata
« Risposta #19 il: Febbraio 10, 2016, 13:39:12 pm »
Bravo Tubi! Complimenti per la pesca grossa! Queste sono le Montblanc che meritano. Hai controllato che tipo di pistone utilizza?

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Non nel dettaglio, perché la penna era praticamente pulita e talmente perfetta, anche nell'efficienza del sistema di carica, che non avevo alcun motivo per smontarla. Direi che monta sicuramente il sistema telescopico per la caratteristica che il fondello, prima di azionare il pistone, fa diversi giri a vuoto; tra parentesi ciò aveva fatto persuaso il venditore che la penna fosse difettosa, da cui il prezzo particolarmente vantaggioso.
Che differenza c'è tra i due tipi di sistemi?

Il pistone telescopico di Montblanc è come dice la definizione un pistone con la caratteristica di allungarsi e accorciarsi un po' come le canne da pesca, il periscopio e le vecchie antenne metalliche delle radionline portatili etc... Da qui la definizione telescopico.
Grazie a questa caratteristica risulta essere molto compatto e a pari dimensione di penna, permette una capacità di caricamento leggermente maggiore del pistone classico.
Anche se la maggior capacità di caricamento risulta comoda e secondo la principale scuola di pensiero nel mondo del collezionismo il pistone telescopico venne realizzato dalla Montblanc per questo motivo, in realtà, la funzione e reale motivo della sua realizzazione fu per evitare le perdite d'inchiostro nelle penne ad alta capacità come la Montblanc 139L e simili.
Quando venne messo in commercio, non fu completamente capito (in realtà nemmeno oggi), forse anche per il fatto di non essere particolarmente agevole da utilizzare nel modo corretto.

La morale e che la stessa Montblanc non lo implementò in tutti i modelli e nemmeno per lungo tempo.

In pratica, l'essere telescopico, permette all'utilizzatore della penna, di bloccare il pistone in qualsiasi punto della sua corsa, in modo da eliminare gran parte dell'aria dal serbatoio senza avere il fondello aperto, questo perché era possibile in un certo senso sganciare il pistone dal fondello e richiudere questo senza muovere il pistone dalla sua posizione.
Procedimento un po' complicato e tipicamente tedesco. È quindi facile comprendere il perché del suo semi fallimento.

Comunque sia, da qualche parte ho alcune fotografie che dovrebbero mostrare in modo più chiaro le peculiarità del suo funzionamento.

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Online Giuseppe Tubi

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Re:Questa 149 non l'ho ancora mostrata
« Risposta #20 il: Febbraio 10, 2016, 14:32:22 pm »
Spiegazione tecnicamente perfetta.
Resta la considerazione che, geniale o meno, la realizzazione dello stantuffo di queste Montblanc (tutto in metallo) è distante anni luce da quelli in plastichetta delle attuali.

Offline Massimo

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Re:Questa 149 non l'ho ancora mostrata
« Risposta #21 il: Febbraio 10, 2016, 21:32:52 pm »
Questo è il pistone telescopico MB di un'altro modello, ma il meccanismo è lo stesso.
63187-063189-1

Online turin-pens

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Re:Questa 149 non l'ho ancora mostrata
« Risposta #22 il: Febbraio 10, 2016, 23:07:49 pm »
Ecco una delle immagini che avevo realizzato qualche tempo fa per mostrare il principio di funzionamento del pistone telescopico di Montblanc.
Come si vede, è possibile portare il pistone nella posizione che si vuole, bloccarlo e riavvitare il fondello senza che questo provochi uno spostamento del pistone dalla posizione decisa in precedenza.

Online turin-pens

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Re:Questa 149 non l'ho ancora mostrata
« Risposta #23 il: Febbraio 10, 2016, 23:47:30 pm »
E per concludere, ecco il montaggio di tre immagini in sequenza dov'è possibile vedere il pistone telescopico di Montblanc in azione.

La penna, una Montlbanc 139L o se ricordo bene L139 è stata caricata con acqua soltanto per metà per simulare un serbatoio ormai giunto a metà della sua autonomia. Come si vede, la quantità d'aria presente all'interno del serbatoio è notevole e in condizioni di utilizzo normale, anche soltanto un leggero aumento della pressione interna, provocherebbe copiose perdite. Qui entra in azione il pistone telescopico che  muovendolo a metà corsa, svuota il serbatoio dall'aria in eccesso eliminando il rischio di perdite. Lo sgancio del pistone permette poi di richiudere il fondello senza variare la posizione del pistone.

Offline Resvis71

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« Risposta #24 il: Febbraio 11, 2016, 00:37:07 am »
Grazie a tutti...questo è un gran topic :set2010090:

Offline Massimo

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« Risposta #25 il: Febbraio 11, 2016, 10:51:00 am »
Il pistone che ho postato è di una 236, anche se è lo stesso, come funzionalità non ha giri a vuoto che secondo me servono a  serrare il fondello e bloccare in una  qualunque posizione il pistone, ciò è  inutile quando il fondello non è solidale con il sistema ci carica, come nel caso di quello che ho postato.

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« Risposta #26 il: Febbraio 11, 2016, 11:18:45 am »
Forse nessuno se ne sarà accorto ma di fatto anche il pistone dell'Aurora 88 del 1948 è un pistone telescopico e volendo può essere utilizzato nello stesso modo del pistone telescopico Montblanc, questo anche per il fatto che il fondello dell'Aurora 88 non si allunga.
Caro Tubi, secondo me questa chicca la gradisci assai!

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« Risposta #27 il: Febbraio 11, 2016, 11:23:03 am »
Grazie a tutti...questo è un gran topic :set2010090:
Caro Massimiliano, credo che quanto scritto e mostrato sul pistone telescopico Montblanc, non sia mai stato mostrato, descritto prima, insomma un'anteprima degna di nota.
Pennamania è questo, qui si gioca, di scherza, ma gli argomenti trattati sono unici.

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« Risposta #28 il: Febbraio 11, 2016, 11:55:52 am »
Grazie a tutti...questo è un gran topic :set2010090:
Caro Massimiliano, credo che quanto scritto e mostrato sul pistone telescopico Montblanc, non sia mai stato mostrato, descritto prima, insomma un'anteprima degna di nota.
Pennamania è questo, qui si gioca, di scherza, ma gli argomenti trattati sono unici.

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La leggerezza nella sua accezione più nobile.
Topic unici e da scuola della stilografica.
Ciò che mi colpisce sempre di tutti voi è la costante e inesauribile voglia di scoprire tutto della stilografica, dal pennino alla scatola.
Grazie :set2010090:

Online Giuseppe Tubi

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Re:Questa 149 non l'ho ancora mostrata
« Risposta #29 il: Febbraio 11, 2016, 12:16:05 pm »
Forse nessuno se ne sarà accorto ma di fatto anche il pistone dell'Aurora 88 del 1948 è un pistone telescopico e volendo può essere utilizzato nello stesso modo del pistone telescopico Montblanc, questo anche per il fatto che il fondello dell'Aurora 88 non si allunga.
Caro Tubi, secondo me questa chicca la gradisci assai!

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In effetti, pur con infinite variazioni su elicoidi, guide e tenute, dei sistemi di caricamento a stantuffo può essere fatta una distinzione di base tra due tipologie: quella in cui il fondello si svita dal corpo e quelle in cui il fondello ruota ma non si sposta dalla sua posizione.
Esempi della prima tipologia sono riconoscibili in molte Montblanc, tra cui le più moderne, nelle Pelikan (e qui mi verrebbe da dire tutte).
Nel secondo tipo, oltre all'Aurora 88 e la sua progenitrice Selene a stantuffo, mi vengono in mente la Conklin Nozac, le Montblanc (ed altre penne) nelle quali il nottolino di carica è posto sotto il fondello rimovibile.
E' curioso notare come la Omas, già in epoca storica, abbia adottato entrambe le tipologie. 

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