In cosa hanno sbagliato secondo te?
Su questo argomento, ne potremmo parlare per ore se non addirittura per giorni.
Prima di tutto, potremmo dire che Omas come tutte le aziende italiane del settore, è stata incapace di promuovere il proprio prodotto, lasciando in questo caso, campo libero alla concorrenza in parte italiana ma principalmente straniera.
Discorso promozione a parte, c'è una debolezza sistemica nel prodotto e una sua costante perdita si qualità.
La debolezza del prodotto, si può vedere nell'incapacità di proporre un prodotto veramente nuovo. Parliamoci chiaro, l'ultimo prodotto nuovo di Omas è la 360 una penna che ha sulle spalle 20 anni se non di più.
Oggi in mondo dove tutto diventa vecchio dopo sei mesi e tutti sono alla costante ricerca della novità, non puoi proporre un modello nuovo ogni 20 anni e poi variare soltanto il colore.
Anche una persona analfabeta capisce che più che novità sa di presa in giro trita e ritrita.
Altro discorso è la qualità, una azienda col blasone di Omas, non può permettersi di utilizzare pennini Bock standard, o prodotti da Bock su ipotetico modello Omas.
Idem per il sistema di caricamento, se sei Omas, oggi non puoi permettersi di avere un caricamento a pistone senza ne arte ne parte. Il pistone Aurora, almeno ha il sistema riserva magica, quello Omas neanche questo.
Poi con tutta onestà, Omas doveva produrre ancora oggi il suo stantuffo tuffante, sistema elegante, sicuro e semplicissimo sia nella realizzazione che nella manutenzione.
Quelle pseudo exta Lucens che ha realizzato nel corso degli ultimi decenni con caricamento a pistone, sono un pugno nell'occhio oltre che nello stomaco.
Infatti commercialmente sono sempre state un flop clamoroso.
I materiali utilizzati da Omas sono poi non all'altezza del nome. La resina di cotone tanto sponsorizzata ha sempre avuto problemi di stabilità, così come le penne in legno, commercialmente, si dice che le penne in legno non fanno prezzo, senza contare che anche in questo caso, i problemi di stabilità del legno sono noti da tempo.
Anche i trattamenti galvanici di Omas, non sono mai stati all'altezza del nome e nemmeno paragonabili a quelli di altri marchi di pari categoria.
Si potrebbe andare avanti a descrivere pezzo per pezzo tutti i problemi di Omas ma non si farebbe altro che smontare il nome facendolo cadere più in basso di dove si trova ora.
Qualche tempo fa, volevo documentare tutti i lavori di recupero e restauro fatti sulle Omas moderne ma poi mi sono fermato perché davvero era una situazione impietosa.
Difetti che in altre marche non sono presenti o che se presenti hanno se non altro tentato di risolvere, spesso riuscendoci, in Omas no.
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