Ben lontano dall’essere un tale esperto di penne Japan da conoscere quali differenze vi siano tra quelle destinate al mercato locale e quelle …per gli occidentali, ma qualcosa si può dire.
Sui penniniInnanzitutto gli esperti di calligrafia o semplici cultori, si possono lucidare gli occhi guardando questi pennini Naginata realizzati dal maestro Nagahara (recentemente scomparso) e ditemi se pensate di poterne incontrare in Europa dove credo arrivi solo il modello Togi:
http://www.engeika.com/product-list/165Il “Concord” e il “Fude de Mannen” (quelli con la punta all’ingiù e all’insù), penso siano molto particolari da utilizzare e mi piacciono assai, purtroppo costichiano.
Ma perché in Giappone si usano tanti tipi di pennini?
Inseriscono alcune righe di un mio lavoro sulle maki-è antiche, uno stralcio del quale è stato pubblicato su Penna: “
Quando in Giappone nei primi decenni del 900 la Namiki incominciò a produrre stilografiche, dovette superare un notevole ostacolo: sino ad allora la scrittura veniva realizzata utilizzando dei pennelli.
Nessun pennino poteva competere con i pennelli che consentivano di alternare linee leggere e sottili con altre pesanti e larghe. La stilografica offriva tanti vantaggi, ma le mancava la variabilità del tratto ed era oltremodo difficile convincere la popolazione a sostituirla al vecchio e duttile pennello.
Namiki equipaggiò allora le sue penne con una varietà di pennini, alcuni dei quali ancora prodotti, che potevano validamente sostituire il pennello”.
Venivano prodotti (descritti nell’indicato lavoro): Il pennino fine. (Fine nib), Il pennino medio (Medium nib). Il pennino da scrittura (Script nib), Il pennino calligrafico (Falcon nib). Il pennino per mancini (Waverly nib), Il pennino per stenografo (Stenographer nib), Il pennino per la grande scrittura (Coarse nib), Il pennino a doppio utilizzo (Duopoint nib), Il pennino tronco (Stub nib). Il pennino obliquo (Oblique nib). Il pennino per una scrittura mediamente grossa (Half Stub nib), Il pennino per gli Uffici Postali (Posting nib). Il pennino per scrivere musica (Music nib). Il pennino del ragioniere, segnato con la sigla BK (Bookkeeper nib). Il pennino da ricalco (Manifold nib), Il pennino per firme importanti, da cerimonia (Signature nib).
Attualmente la Pilot ha in catalogo 15 differenti tipi di pennini: extra fine (EF), fine (F), Soft fine (SF), fine medium (FM), soft fine medium (SFM), falcon (F), wavily (WA), sutab (SU), medium (M), soft medium (SM), broad (B), double broad (BB), posting (PO),cors (C), music (MS).
Quindi i pennini sono talmente tanti che servono due lettere per descriverli, da noi arrivano quelli che il mercato conosce e l’importatore Europeo chiede.