L'ho trovato casualmente in un cassetto, ben riposto ma fermo da anni. Era il regalo di fidanzamento di mia mamma per mio padre, che ci ha lasciati da tempo. Il quadrante era quasi illeggibile ed il cinturino una specie di braccialetto a molla, snervato.
L'ho fatto restaurare, ora spacca il secondo.
Un Gran Genovese, preziosissimo amico per molti di noi, mi ha donato una scatoletta, verosimilmente la sua originale.
Ora la scatoletta fa bella mostra di sé sulla libreria a mensole accanto al mio letto.
Ogni sera prima di coricarmi la apro, guardo l'orologio e abbozzo un sorriso.
Per me è la buona notte di papà.