Maledetta clip rotta...!

[Mirco]

Eccomi ancora...con un problema classico, che anche sta volta non riesco a risolvere. Ho trovato ad un mercatino ( del quale non posso dirvi la località perchè è pieno di ste penne a 4 palanche, ma proprio pieno, eh...   ) questa bella Omas Extra versione Arco, che mi manca...ben tenuta, a parte un paio di anellini dorati sul cappuccio, ai quali il buon Max porterà riparo, ma c'è sta maledetta clip rotta. Sono due gg. che provo a svitare il contro cappuccio, per cercarne poi una da sostituire, malgrado chiami sempre in causa i santi del giorno, dal mio calendario per sistemare le penne, ma nisba...credo andrò all' inferno!
La svito in senso inverso ovviamente, con qualche tentativo di dritto, è stata un mucchio a bagno negli ultrasuoni...la tengo così? E' un peccato però... HELP!!!
P.S. Allego la foto dell' ultimo marchingegno che mi sono inventato per svitare il maledetto pastrocchio, da usare con la massima attenzione per non fare danni irreparabili...mi pare dovrebbe e potrebbe andare...a fncl!!! Non va...!!

[turin-pens]

Vedo che anche il labbro del cappuccio ha una sbeccatura abbastanza evidente o sbaglio?

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[Mirco]

Vedo che anche il labbro del cappuccio ha una sbeccatura abbastanza evidente o sbaglio?

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Appena uno scalino, di qualche decimo, lo limo un pò, o lo tengo così...

[Giuseppe Tubi]

Ciò che hai fatto per favorire l'estrazione del cappuccio (bagno, ultrasuoni) va bene, mentre il marchingegno non è quanto di meglio si possa immaginare per lo scopo.
Il tuo attrezzo "afferra" il controcappuccio avvalendosi dell'attrito generato dalla sua espansione. Purtroppo però, causa la deformabilità dell'ebanite, ciò incrementa contemporaneamente l'attrito tra la parete esterna del controcappuccio e quella interna del cappuccio, che logicamente gioca a sfavore sugli sforzi per svitare il predetto.

[Mirco]

L'ho pensato anche io...e quindi?

[Giuseppe Tubi]

L'ho pensato anche io...e quindi?

Quindi è difficile; io utilizzo un attrezzo a sezione triangolare i cui spigoli "s'impuntano" sulla superficie interna; il problema è che ne occorrerebbe uno per ogni diametro di interno cappuccio.
I cappucci Omas in qualche caso hanno una tacca per il cacciavite sul fondo, ma purtroppo è presente solo raramente.
Prova ad insistere con i bagni e picchiettare lungo la circonferenza esterna del cappuccio nella metà superiore con il manico in plastica di un coltello da cucina, tenendo il cappuccio poggiato su un piano: colpetti abbastanza decisi, tanto fare danni in questo modo è quasi impossibile. Le vibrazioni indotte dovrebbero aiutare lo sporco presente nell'intercapedine a staccarsi; controlla se dopo questo trattamento, rimettendo il cappuccio a bagno nella vaschetta a microonde, esce nuova sporcizia.

[Mirco]

Sempre per inventare cose strane, che dici di una lima triangolo, segata sino ad una misura valida, e magari imbonita sugli angoli con scotch, velcro, o gomma? Boh...mi vengono così...

[Giuseppe Tubi]

Sempre per inventare cose strane, che dici di una lima triangolo, segata sino ad una misura valida, e magari imbonita sugli angoli con scotch, velcro, o gomma? Boh...mi vengono così...

A parte il fatto che a segare una lima la vedo dura... Però se hai una lima da sacrificare puoi cercare di tagliarla con un flessibile (magari ti ci va un disco) oppure spezzarla, anche se è chiaro che non è facile ottenerlo nel punto voluto. Comunque la lima è conica, quindi non sarà facile che prenda nel contro cappuccio senza contemporaneamente forzare nell'imboccatura del cappuccio.
Comunque sia potrebbe funzionare, a patto di non forzarla dentro, altrimenti siamo da capo. Se trovi la misura giusta potresti fare con la lima stessa delle tacche in corrispondenza degli spigoli, in modo da poter esercitare una forza di torsione senza dilatare l'interno cappuccio.
In bocca al lupo.

[Mirco]

[turin-pens]

Il controcappuccio potrebbe essere stato incollato in tempi passati.

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[Mirco]

mmm...è un eventualità...e quindi? Lascio stare? Il mio amico Max mi propone di fare un taglio ed infilare una nuova clip, ma mi spiace un pò rovinare una penna così bella...

[turin-pens]

mmm...è un eventualità...e quindi? Lascio stare? Il mio amico Max mi propone di fare un taglio ed infilare una nuova clip, ma mi spiace un pò rovinare una penna così bella...

Assolutamente no, prima di fare un intervento del genere che rovinerebbe il penna, meglio rivolgersi ad un esperto.

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[Giuseppe Tubi]

mmm...è un eventualità...e quindi? Lascio stare? Il mio amico Max mi propone di fare un taglio ed infilare una nuova clip, ma mi spiace un pò rovinare una penna così bella...

Assolutamente no. E' un intervento irreversibile che farebbe crollare il valore della penna. Piuttosto lascia la sommità del cappuccio nel Cloruro ferrico, controllandola spesso e ravvivando la superficie del moncone della clip, in modo che il cloruro abbia sempre il metallo pulito da aggredire. L'ho usato moltissime volte e non ho mai constatato alcun effetto sulla celluloide o l'ebanite, che si sono dimostrate totalmente insensibili. Solo una volta ho fatto un guaio cercando di eliminare da una penna l'anima interna di alluminio: il cloruro su quel metallo ha provocato una reazione molto violenta che ha sprigionato calore danneggiando la celluloide. Nel tuo caso però il materiale da dissolvere è ottone ed in una minima quantità, quindi direi che sei in una botte di ferro: poi se non fossi tranquillo al 99,9% non ti consiglierei certo questo tipo di intervento. La prudenza comunque non è mai troppa: quindi tieni il tutto sotto osservazione specie all'inizio, quando il Cloruro ferrico non è inquinato ed al massimo della sua efficacia. Con un po' di pazienza la coda della clip verrà dissolta e potrai inserirne una nuova, aprendo il foro di fissaggio sulla parte posteriore e facendolo diventare una forcella*. Se hai un pò di fortuna resterà saldamente incastrata e puoi lasciarla così, altrimenti potrai inserire una stisciolina di carta o simili che la faccia incastrare. Comunque sia, dopo che il residuo della vecchia clip è stato dissolto, vale la pena di fare nuovamente un lavaggio approfondito con gli ultrasuoni: potrebbe essere che attraverso quell'apertura vengano asportati ulteriori residui e che senza più il contrasto del residuo di fermaglio il maledetto controcappuccio finalmente si lasci svitare. Comunque sia l'intervento che ti suggerisco non comprometterebbe nulla (a patto di non usare Attak o simili per fissare la nuova clip) e tutto potrebbe essere riportato allo stato iniziale.
Non dico che la mia proposta debba essere la migliore; se hai suggerimenti più convincenti, segui quelli.
* Nel foro del fermaglio si va ad inserire, bloccandolo, un piccolo "naso" presente sulla sommità del controcappuccio, che avvitandosi oltre a stringe la clip le impedisce di essere estratta. Naturalmente svitandolo il controcappuccio la clip viene liberata, ma se questo è bloccato il naso le impedirebbe di entrare; da qui la necessità di "aprire" detto foro.

[Mirco]

[Mirco]

...e alfine uscimmo a riveder le stelle!
Tutto merito del mio amico Max, che ripara, per passione, penne da circa 20 anni, mettendo le mani su circa 500 malate gravi all' anno. E' lui il refugium peccatorum di noi incapaci collezionisti disperati.
D'altronde quando si unisce la passione alla professionalità ed all'esperienza si possono ottenere risultati migliori di chi lo fa per professione, dove non sempre c'è anche l'amore per l' oggetto ed il lavoro.
Cmq, bando alle chiacchiere, Max, che ci legge, ha fatto due fori sul fondo del controcappuccio, e poi, usando un attrezzo dei vari ereditati da un grande riparatore di Padova è riuscito a svitarlo con i risultati che si vedono... da qui in avanti la strada pare cmq in discesa... un grande ringraziamento a lui ed ai vostri consigli. Alla prossima...rogna!