Anche se in realtà i produttori non erano poi moltissimi, non è uno scherzo conoscere e classificare tutti i marchi dei pennini prodotti in Italia: specie quelli della fascia più economica realizzati in acciaio, talvolta dorato. Una prima grossa distinzione può essere fatta tra quelli esclusivi (perlomeno nel marchio) delle più note marche: tra quelli fotografati compare più volte un Platiridio Aurora, adottato dalla fabbrica torinese nel periodo autarchico. Ho riconosciuto anche un pennino "Gi Ti", che è un marchio che se non erro è riconducibile alla fiorentina Tibaldi. C'è anche un pennino bicolore Visconti, decisamente più moderno degli altri. Per il resto i vari Abt , Gloria, Mercurio, ecc. fanno parte della numerosissima schiera di pennini "standard", adottati da marchi minori per prodotti economici o venduti come ricambio per sostituirne di "incidentati".