Salve a tutti,
a forza di vedere le meraviglie che ottenete sulle penne malandate, mi è venuta voglia di provare !
Ecco una Swan 205/60, penna degli anni 50 credo, in buone condizioni globali e con anche un bel pennino Swan, ma con una brutta crepa nel bordo del cappuccio (che chiaramente ho dimenticato di fotografare !). Sicuramente non sarebbe andata oltre gli anellini, ma il rischio era che la curva ridiscendesse verso il bordo e che il pezzetto si troncasse netto, magari avvitando il cappuccio un po' troppo violentemente.
Secondo me - ma correggetemi se sbaglio - l'incollaggio non era una buona idea : la zona è molto sollecitata, la crepa restava sempre aperta anche col cappuccio a riposo, segno che il bordo aveva bisogno di quel millimetro in piu (forse per effetto della deformazione, chi lo sa !).
Ho scelto di procedere per riempimento, ma prima bisognava costruire un fondo alla crepa !
Ho messo, all'interno del bordino, un pezzettino di cerotto trasparente che si usa per mantenere le bende sulle ferite (marca 3M, un rotolino che si trova in farmacia)
Mattina e sera, ho riempito la crepa con un prodotto americano che funziona per capillarità e che, come dice la pubblicità, "va a cercare le crepe e le riempie fino in fondo". Devo dire che non raccontano bugie, il prodotto funziona bene. Se siete carini vi dico come si chiama ;-))
Poi ho passato micro-mesh e microgloss, e come si vede, il risultato non è malaccio come prima operazione. Problema : resta il solco giusto in corrispondenza della crepa. Penso che sarebbe utile un ulteriore riempimento con cianoacrilato o con celluloide sciolta nell'acetone (industriale, mica quello delle unghie !) ma prima devo procurarmi i prodotti !
Dettaglio utile : il prodotto americano si è colorato di blu durante le applicazioni, segno che scioglie un po' la plastica della penna. Attenzione quindi se ci sono dettagli colorati nelle vicinanze ...
Grazie a tutti !
ecco le foto :