Modello del 1939 a pulsante in celluloide; una realizzazione estremamente curata seppur con rifiniture in acciaio. Pennino originale ORO 585, sembra piccolo in questa penna.
Chi realizzava queste stilografiche?
Il nome Stiliridio è accompagnato ai due lati da un cerchio con all’interno un C che incrocia una A.
Aiuta il libro della Jacopini che nella parte finale del II° volume (pag. 233) cita la ditta di Coppola Armando.
Armando Coppola (classe 1892), napoletano di origine, avvia a Milano nel 1929 una rappresentanza della tedesca Bossert & Erhard manifattura tedesca di stilografiche e matite placcate in oro, fabbrica che andrà incontro ad alcuni problemi sino alla scissione delle due firme ed alla totale distruzione dell’opificio industriale nel 1943 a causa dei bombardamenti, in seguito ricostruito e tuttora funzionante, ma abbandona la gioielleria e produce attualmente penne e articoli da regalo.
La Bossert & Erhard aveva necessità di un rappresentante in Italia avendo acquisito nel 1933 la titolarità della vendita e della laminatura (forse anche le realizzava, ma non vi è alcuna certezza al proposito) delle stilografiche tecniche, simili alla Aurora Asterope, denominate PULLMAN e UNEMAN (marchi depositati nei primi anni 30 in Italia), le cui origini sono molto controverse.
Il Coppola continua la vendita di stilografiche sue e di altri, divenendone produttore, almeno così si dichiara alla Camera di Commercio: “Stilografiche placcate oro matite e affini in metallo” con sede in Milano, sino ai primi anni 40.
Probabilmente era solo un venditore di stilografiche realizzate da altri, ma il dubbio rimane.
Talvolta la curiosità….conduce ad interessanti intrecci.