Cosa intendete per complicazioni introdotte da Sheaffer sul caricamento a siringa inversa? Non mi pare di averci mai trovato nulla né di meglio né di peggio che sulle altre penne con lo stesso tipo di caricamento. Caricamento che personalmente trovo geniale ed affascinante, ma che nessuna casa ha mai portato avanti per molto tempo, tornando ai più sicuri sistemi a "sacchetto" o passando al caricamento a stantuffo.
Purtroppo nessuno, nemmeno la Visconti che ha riproposto questo sistema con le prime Voyager, l'ha mai abbinato ad un conduttore "adatto", in grado di frenare la quantità d'inchiostro che tende ad affluire quando la quantità del liquido all'interno della penna inizia a scarseggiare e la grande quantità d'aria si dilata per il calore della mano.